Lettera al Presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica di chiarificazione circa l'art. 10 dello Statuto e circa la sospensione dei termini di cui agli artt. 10 e 11 dello Statuto
N. 245.619 A.G.
Dal Vaticano, 31 Agosto 1989
Eccellenza Reverendissima,
In esito ai quesiti a me rivolti riguardanti alcune norme dello Statuto dell'Ufficio del Lavoro della sede Apostolica (ULSA), stimo doveroso chiarire quanto segue:
— premesso che fra le « Controversie » di cui all'art. 10 dello Statuto stesso non possono
essere comprese se non quelle riguardanti provvedimenti delle Amministrazioni assunti—o
reiterati in risposta ad istanza del dipendente—dopo il 1º marzo 1989, in quanto solo da
tale data, con l'entrata in vigore del nuovo sistema, assume rilievo, ai fini della procedura di
cui agli articoli 10 e 11 dello Statuto, l'eventuale lesione di diritti e/o interessi in materia di
lavoro;
— atteso che, in ogni caso, gravi difficoltà prevalentemente logistiche non hanno ancora
consentito all'ULSA di poter essere pienamente operativo, e quindi anche di verificare
quali tra i ricorsi sino ad oggi presentati siano ammissibili in quanto riguardanti controversie
che possono essere trattate, in relazione alla precisazione di cui sopra;
— ritengo necessario di stabilire che tutti i termini di cui agli articoli 10 e 11 vengano sospesi
per la durata di cinque mesi a decorrere dal 1· luglio, sino al 30 novembre 1989.
Prego Vostra Eccellenza, in qualità di Presidente dell'ULSA, di voler portare quanto precede a conoscenza degli interessati, per opportuna norma, nel modo da Lei ritenuto più adeguato.
Profitto della circostanza per confermarmi con sensi di distinto ossequio
dell'Eccellenza Vostra Rev.ma
dev.mo nel Signore
+ AGOSTINO Card. CASAROLI
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A Sua Eccellenza Reverendissima
Mons. JAN SCHOTTE
Presidente dell'Ufficio del
Lavoro della Sede Apostolica