Massime

Bollettino N. 15 (periodo 1° gennaio 2007 - 31 dicembre 2007)  

*Causa N. 82/2006 — 24 gennaio 2007 — 17 marzo 2007, Serrano Ruiz Pres. Prosperetti Rel. (annulla la decisione (n.1/2006) del Collegio di conciliazione e arbitrato che dichiara la propria incompetenza)

Ordinamento del lavoro al servizio della Sede Apostolica – Contesto di riferimento. Competenza dell’ULSA – Enti con sede nello SCV.

L'ordinamento del lavoro che disciplina la particolare comunità dei dipendenti, che opera sub umbra Petri, per e con la Sede Apostolica, è informato alla dottrina sociale della Chiesa e non avulso dal contesto socio-giuridico italiano ed europeo (cfr. lettera Sommo Pontefice al Segretario di Stato 20.11.1982, circa il significato del lavoro prestato alla Sede Apostolica).

Tutti i rapporti di lavoro con gli Enti, esistenti e futuri, operanti nella Città del Vaticano, sono sottoposti, ai sensi dell’art. 15 della Legge Fondamentale SCV del 2000, alla giurisdizione dell'ULSA. Lart. 2 dello Statuto di quest'ultimo si applica esclusivamente agli Enti che operano al di fuori del territorio dello Stato, per i quali, e solo per questi, è richiesto lo specifico accertamento da parte della Segreteria di Stato circa la loro diretta gestione da parte della Sede Apostolica (artt 3, 15.2, 18 della Legge Fondamentale SCV; art. 2 Statuto ULSA).

*L’esecuzione di tale sentenza massimata è stata sospesa con Ordinanza della Corte di Cassazione n.27/07, 18 ottobre 2007-19 ottobre 2007